Heller-Dor

Heller-Dor

L’intervento di Heller-Dor rappresenta il “gold standard” del trattamento dell’acalasia.

Questo intervento è stato proposto salla comunità scientifica da me e dal Gruppo Chirurgico cui appartengo alla fine degli anni '70, sulla base di nuovi concetti di anatomia e fisiopatologia chirurgica. La Helle-Dor è oggi adottata dall'80% dei chirurghi che pubblicano lavori scientifici sulla terapia chirurgica dell'acalasia esofagea nella letteratura scientifica in lingua inglese. 

Questa tecnica si basa sul principio della abolizione completa dello sfintere posto fra esofago e stomaco che non funziona perchè malato, dalla costituzione di una porta intelligente (la plastica antireflusso) che permette il passaggio dall’esofago allo stomaco ma non nel senso contrario cioè dallo stomaco verso l’esofago.

La Heller-Dor permette di ottenere il migliore risultato funzionale e duraturo nel tempo se eseguito in centri di riferimento. Il Gruppo da me guidato fin dal 1978 esegue questo intervento con la guida della manometria esofagea intraoperatoria che consente di personalizzare sul paziente l’atto chirurgico. Dai risultati ottenuti nel lungo termine in centri di terzo livello con esperienza specifica e dal confronto di questi dati con quelli ottenuti con altre tecniche quali la dilatazione pneumatica e, recentemente, la POEM risulta chiaramente che la Heller-Dor è l'opzione terapeutica che offre i migliori risultati in termine di soddisfazione del paziente e in considerazione con i dati oggettivi di valutazione.

 

Come si svolge

L’intervento di Heller-Dor viene eseguito per via laparoscopica (la telecamera e gli strumenti chirurgici vengono introdotti in addome attraverso 5 piccole incisioni). Il controllo manometrico, prevede la sezione delle fibre muscolari esofago–gastriche e l’azzeramento della pressione a livello dello sfintere esofageo inferiore. La sede della miotomia viene poi “coperta” dal fondo gastrico per evitare la patologia da reflusso gastro-esofageo, che sarebbe inevitabile dopo abolizione dello sfintere esofageo distale, che presiede a questa funzione negli individui normali. La calibrazione della plastica viene effettuata mediante controllo manometrico. In presenza di esofago sigmoideo viene effettuata la verticalizzazione dell’esofago distale con tecnica di pull-down.

Preparazione all’intervento

Vengono effettuati gli esami emato-chimici preoperatori, RX Torace, ECG, la visita anestesiologica. E’ necessario essere a digiuno da almeno 6 ore. Nel caso di acalasia esofagea scompensata o megaesofago prima dell’intervento con un sondino si effettua la aspirazione degli alimenti che ristagnano nella parte inferiore dell’esofago.

Post operatorio

Viene effettuata la mobilizzazione precoce e la ripresa della alimentazione liquida il giorno dopo l’intervento. Il controllo radiologico con ingestione di mezzo di contrasto viene effettuato prima della dimissione per controllare il transito cardiale.
La dimissione avviene di norma il terzo giorno dopo l’intervento.

Vantaggi

I vantaggi della tecnica laparoscopica sono costituiti dalla  precoce mobilizzazione, rapida ripresa dell'alimentazione orale, dal ridotto dolore post-operatorio, alla precoce ripresa delle normali attività. Adottando questa tecnica chirurgica, il nostro Gruppo ha ottenuto risultati a lungo termine eccellenti/buoni nel 97% dei pazienti.

 
anni